Le ultime novità della legge 101/2020, di cui vi abbiamo recentemente parlato, hanno definito le modalità di raccolta ed invio dei dati dosimetrici alle Regioni e alle Province Autonome, l’arco temporale in cui dovrà avvenire la raccolta ed il termine ultimo per la trasmissione.
Come stabilito dal “Decreto 3 novembre 2023” del Ministero della Salute, infatti, dal 31 dicembre 2023 è obbligatorio raccogliere i dati delle TC Cone Beam. Questi dovranno poi essere trasmessi alle autorità competenti entro il 31 dicembre 2027, secondo le modalità che saranno rese note.
Le Regioni e le Province autonome, che in Italia sono state indicate come gli enti preposti ai controlli, si stanno attivando per definire le regole tecniche per la trasmissione dei dati degli indicatori dosimetrici delle apparecchiature RX.
Se per troppo tempo non erano stati definiti i termini per la raccolta e l’invio dei dati, le ultime disposizioni rendono chiaro ciò che è necessario ed obbligatorio fare per non incorrere in sanzioni pecuniarie.
Come sappiamo, l’Art. 161, comma 4 impone il rispetto dei livelli diagnostici di riferimento: “Il responsabile dell’impianto radiologico e lo specialista in fisica medica, per quanto di competenza, verificano e assicurano il rispetto dei livelli diagnostici di riferimento […]”. Allo scopo di evitare eventuali ‘scostamenti’ sistematici, quindi, il responsabile di competenza è tenuto a garantire la regolarità di controllo di Livelli Diagnostici di Riferimento. L’uso di Dentaldose garantisce un monitoraggio automatico, costante e accurato.
Il Dott. Giovanni Nogara, uno degli specialisti in Fisica Medica che attualmente utilizza Dentaldose, ci parla della sua esperienza con il software. Gli studi medici che segue il Dott. Nogara e che hanno sottoscritto un abbonamento a Dentaldose, hanno potuto creare per lui un’utenza dedicata. Attraverso di essa lo Specialista può monitorare, da remoto e in qualsiasi momento della giornata, i dati degli studi medici e verificare i LDR.
Al Dott. Nogara abbiamo chiesto di raccontarci di come gli obblighi imposti dalla legge 101/2020 abbiano impattato sul suo lavoro e della sua personale esperienza con Dentaldose.
Qual è stato l’impatto della legge 101/2020 sul Suo lavoro?
La registrazione degli esami Rx prevista dall’art. 168 del d.lgs 101/2020 ha una doppia finalità:
- avere i dati (come ora richiesti dal Decreto 3 novembre 2023) per l’invio alle Regioni e alle Province Autonome;
- verificare i LDR.
Per ottemperare a tale obbligo, come molti Fisici Medici, ho inizialmente proposto alle strutture odontoiatriche che seguo, la compilazione di fogli Excel.
Tale soluzione ritenuta provvisoria ha mostrato fin da subito fragilità, instabilità, facilità di errori e di conseguenza richieste di intervento per la soluzione dei problemi. Inoltre, richiede di operare presso la struttura.
Utilizzando Dentaldose, quali vantaggi ha riscontrato?
Con Dentaldose riscontro riduzione, direi eliminazione delle richieste d’intervento presso le strutture per chiarimenti o soluzione di errori; l’elaborazione dei dati è veloce e sicura, la verifica dei dati dosimetrici attribuiti e la loro elaborazione, anche ai fini delle verifiche dei LDR, può essere effettuata in ogni momento dal mio PC, anche dal mio ufficio.
Perché consiglierebbe ai dentisti di utilizzare Dentaldose?
L’odontoiatra non è distratto da problemi informatici/gestionali e può dedicarsi ai pazienti; l’inserimento dei dati a cura dell’odontoiatra o del suo collaboratore è semplice e per molte apparecchiature diagnostiche può essere automatizzata; la possibilità di errori è trascurabile. La registrazione dei dati avviene nel rispetto delle linee guida dell’Agenzia per l’Italia digitale, cosa che un foglio Excel non può fare.
Adesso una domanda la poniamo noi a te: vuoi testare Dentaldose?
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