Il 31 dicembre 2023 parte la raccolta dati delle TAC CBCT: tu sei pronto?

Il Ministro della Sanità Schillaci ha sottoscritto il decreto in merito all’attuazione dell’art. 168 del D.lgs. 101 del 2020. Il 19 dicembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 295 il “Decreto 3 novembre 2023” del Ministero della Salute: “Determinazione dei dati che gli esercenti provvedono a trasmettere alla regione o alla provincia autonoma di competenza per la valutazione dell’entità e la variabilità delle esposizioni a radiazioni ionizzanti a scopo medico della popolazione residente”. che conferma, nella sostanza, le bozze che erano circolate nei mesi scorsi con alcune importanti precisazioni. Vediamole insieme.

Per prima cosa occorre ricordare che l’art. 168 riguarda la “Valutazione delle dosi alla popolazione e audit clinici” e prevede (art. 1) che le figure responsabili provvedano alla registrazione degli indicatori dosimetrici su supporto informatico ai fini della loro trasmissione alle autorità competenti (Regioni e Province Autonome) e al controllo dei livelli diagnostici di riferimento.

Il decreto attuativo precisa e definisce quanto necessario per la registrazione degli indicatori dosimetrici e per la loro trasmissione alle autorità competenti, con i seguenti punti:

1. 1. Definendo le procedure diagnostiche da sottoporre a registrazione e la loro corrispondenza al nomenclatore nazionale (art. 2) escludendo dalla sola trasmissione le radiografie endorali, per le quali rimangono validi gli obblighi di raccolta ai fini del controllo degli LDR.
      
      

1. 1. Definendo i tipi di dato (art. 3) da utilizzare per gli indicatori dosimetrici. Ai fini degli studi dentistici essi sono il DAP (Dose Area Product) per le radiografie extraorali (Panoramiche, ATM, Cefalometrie, etc.) e DLP (Dose Lenght product) per la CBCT.
      
      

1. 1. Definendo le modalità di elaborazione statistica dei dati raccolti (art. 4). Alle autorità competenti non andranno inviati i dati relativi ad ogni singola esposizione ma una loro elaborazione statistica suddivisa per genere e fasce di età.
      Le elaborazioni comprendono la media, la mediana e altri valori statistici.
      Particolarmente importante in questo articolo è il comma 3 che chiarisce in modo incontrovertibile che il periodo di riferimento è il quadriennio.
      
      

1. 1. Definendo le modalità di raccolta ed invio dei dati alle Regioni e alle Province Autonome e definendo l’arco temporale di raccolta dei dati e il termine ultimo di trasmissione.
      
      Le date da considerare sono le seguenti:

• • il 31 dicembre 2027 come data di invio dei dati relativi alle TAC CBCT, per quanto stabilito nel comma 3 dell’art. 4, questo implica che i dati da trasmettere sono quelli relativi al quadriennio 31/12/2023 – 31/12/2027;
    
    

• • il 31 dicembre 2031 come data di invio dei dati relativi alle radiografie extraorali (PAN, ATM, etc) relativi al quadriennio 31/12/2027 – 31/12/2031.
    
    

Queste ultime novità aggiungono elementi importanti da considerare.

Innanzitutto: gli indicatori dosimetrici vanno raccolti per tutte le tipologie di esposizione ai fini del controllo degli LDR a partire dalla data di entrata in vigore del D.lgs. 101/2020.

Le radiografie intraorali sono escluse dagli obblighi di trasmissione alle Regioni e alle Province Autonome.

La raccolta dei dati per le TAC CBCT, ai fini della trasmissione, DEVE necessariamente iniziare il 31 dicembre 2023.

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